Foto e videoterapia nella relazione d’aiuto
…Ho meditato molto su questo incontro, che non ho raccontato a nessuno. Credo di averne scoperto la chiave. L’incontro fu reale, ma l’altro parlò con me in un sogno e per questo mi ha potuto dimenticare; io parlai con lui durante la veglia e il ricordo mi tormenta ancora. L’altro mi sognò, ma non mi sognò rigorosamente. J. L. Borges
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Sguardi e immagini: video e fototerapia
“Formazione In Psicoterapia Counselling Fenomenologia” n°7, settembre-ottobre 2006, pagg. 28-37, Roma
Osservare una fotografia implica compiere un atto percettivo rivolto ad una rappresentazione che però, in quanto foto/cinematografica, è indice di qualcosa là nel tempo e nello spazio reale. (VAI AD ARTICOLO COMPLETO)